Il Quaderno della Vergogna: la traduzione italiana

Nota del Sovrintendente

Al Bruno III è uno scrittore americano. Tra le sue creazioni, quella che mi ha divertito di più è il Binder of Shame, il quaderno (ad anelli) della vergogna. Una serie di storie tragicomiche su sessioni di Dungeons and Dragon portate avanti da giocatori idioti, pazzi e maniaci. Le cosiddette rpg-horror-stories sono un genere famoso sul web, ma Al Bruno III è stato uno dei primi (e dei migliori) a scrivere storie del genere.

Ecco le loro traduzioni. Ogni tanto ne posterò qualcuna, cercando di seguire l’ordine in cui sono state scritte (che non è quello cronologico degli avvenimenti…). E le accompagnerò con un piccolo paragrafo dove spiego le mie bizzarre scelte di traduzione (sono storie piene di giochi di parole in inglese, e ogni tanto tocca a inventarsi nomi tipo “Tassorosso” e “Serpeverde” per far funzionare la faccenda) e per vedere quali aspetti fondamentali di scrittura creativa e interazione vengono toccati. Perché in queste storie vediamo ogni genere di approccio allo storytelling interattivo. E ninja. Molti, troppi ninja

Ma per oggi basta chiacchiere e passiamo alla storia.

La volta che ho ucciso tutto il party prima del primo di incontro di combattimento

LA STORIA CHE STATE PER LEGGERE È VERA. HO CAMBIATO SOLAMENTE I NOMI PER EVITARE DI VENIR PICCHIATO A SANGUE COL BASTONE DEL DOLORE.

Era la fine degli anni ‘80 e, per qualche ragione, il gruppo di giocatori della mia zona aveva sviluppato una strana attrazione per quell’amalgama di giochi di ruolo che era Lords of Creation, di Avalon Hill. I giocatori mi avevano già convinto un’altra volta a giocarci, ma la sessione era stata disturbante. I giocatori avevano creato personaggi basati su loro stessi. All’inizio della partita, uno dei giocatori, che chiameremo “Psycho Dave”, aveva esordito la campagna uccidendo i propri genitori.

Da lì le cose sono solo peggiorate.

Così, qualche mese dopo ci siamo trovati tutti nella cantina di un altro giocatore, che qui chiamerò “El Disgusto”, e gli altri mi hanno convinto a masterizzare un’altra sessione di Lords of Creation. C’erano cinque giocatori: Psyco Dave, El Disgusto, Deviant Boy, Booze il Beone e Weasly Crusher.

Avevo già una grande idea per una campagna ambientata nella nostra dimensione che veniva attaccata da una dimensione aliena. Forse potreste sospettare che stavo scopiazzando Torg, ma questo è successo molti anni prima che Torg venisse pubblicato. Stavo scopiazzando un episodio del Doctor Who: Horns of Nimon.

Così ho spiegato ai giocatori che dovevano creare personaggi ordinari del mondo moderno e che la loro campagna avrebbe seguito la loro lotta per la sopravvivenza in questo strano nuovo mondo. Una specie di misto tra Red Dawn e Gamma World.

E quindi inizia la creazione dei personaggi, che va più o meno così…

El Disgusto: “Voglio fare un ninja!”

Io: “Beh, potresti essere un maestro di arti marziali, ma non sono sicuro che un ninja sia davvero la—”

El Disgusto: “Un ninja! Voglio giocare un ninja! Che razza di campagna è questa, se non puoi scegliere il personaggio che vuoi?”

Io: “Ok, puoi giocare un ninja.”

Deviant Boy: “Io farò una spogliarellista.”

Io: “D’accordo.”

Weasly Crusher: “E io sono la cugina del suo personaggio. Sono una spogliarellista anche io.”

Io: “Fantastico… Lanciate i dadi e segnatevi le caratteristiche, allora.”

Psycho Dave: “Il mio personaggio è un veterano dei Navy Seal. Ha una medaglia al valore e nessuno sa che, nel suo tempo libero, uccide gli hippy e i le persone affette da nanismo.”

Io: “Molto… interessante. E ha anche il tuo stesso nome. Fantastico.”

Booze il Beone: “Io gioco un guerriero nano… hic!”

Io: “No, no: vedi, questa campagna si svolge nel mondo moderno. Non ci sono guerrieri nani.”

Booze il Beone: “Oh.”

Io: “Quindi, cosa scegli?”

Booze il Beone: “Che?”

Io: “Che personaggio scegli?”

Booze il Beone: “Oh… Fammici pensare un secondo.”

Deviant Boy: “Il mio personaggio e sua cugina hanno una relazione.”

Io: “Co… cosa?!”

Deviant Boy: “Siamo spogliarelliste lesbiche.”

Weasly Crusher: “Siamo innamorate.”

Io: “Io… Io…”

Booze il Beone: “Posso giocare un guerriero affetto da nanismo?”

Psycho Dave: “Grrr…”

Io: “Forse potresti giocare un ninja?”

Booze il Beone: “Bah… faccio un personaggio che è tipo un poliziotto, o una cosa del genere.”

Io: “Ok, lanciate i dadi e preparate le schede.”

Psycho Dave: “Sapete che il sangue umano sembra nero alla luce della luna?”

Weasly Crusher: “La mia spogliarellista e sua cugina hanno degli anelli per le dita dei piedi coordinati.”

Io: “CRISTO SANTO, PREPARATE QUESTE ACCIDENTI DI SCHEDE!!!!!”

Alla fine sono riusciti a preparare le schede dei personaggi, e così ho iniziato a calarli nell’ambientazione. O meglio, ho provato a calarli nell’ambientazione ma, vedete, i genitori di El Disgusto erano andati fuori città e gli avevano lasciato un solo dovere… dar da mangiare e portare a spasso Lamont, il vecchio cane decrepito dei suoi genitori. Ovviamente El Disgusto non aveva fatto nessuna delle due cose, e quindi il cane grattava periodicamente contro la porta della cantina ed emetteva ululati di dolore.

In ogni caso, una volta che El Disgusto finisce di picchiare selvaggiamente il suo cane fino a farlo stare zitto, iniziamo a giocare. Li calo nell’ambientazione descrivendogli un mondo dove strane creature simili a ragni giganti hanno schiavizzato l’intera umanità, e narrandogli di come i loro personaggi sono tutti appena fuggiti da un campo di prigionia per schiavi.

E così esplode il primo problema…

Psycho Dave: “Che? Cosa? Non abbiamo il nostro equipaggiamento?”

Io: “Non avete ancora nessun equipaggiamento perché pensavo che—”

El Disgusto: “Amico: il mio ninja deve avere per forza la sua moto.”

Io: “Vi ho già spiegato che i ragni alieni hanno—”

Deviant Boy: “E i nostri anelli per dita dei piedi? Hanno preso anche quelli?”

Io: “Hanno ridotto l’intero genere umano in schiavitù. Tutta la nostra tecnologia è stata—”

Psycho Dave: “Non esiste che siano riusciti a prendere le pistole, i coltelli e gli esplosivi del mio personaggio!”

El Disgusto: “E la mia moto… chi riuscirebbe a rubare una moto a un ninja? Il mio personaggio combatterebbe fino alla morte per la sua moto. Bell’inizio partita, testa di cazzo.”

Weasly Crusher: “Forse i nostri personaggi hanno nascosto i loro anelli dentro le proprie cavità?”

Deviant Boy: “Grande: questo sì che è giocare di ruolo!”

Booze il Beone: “Zzz…”

Io: “Ragazzi, non mi sembra che stiate davvero dando una possibilità alla mia campagna.”

El Disgusto: “Zitto, Lamont! Ho detto ZITTO!”

Le discussioni e e il pestaggio del cane hanno portato via un’altra ora abbondante dalla mia vita, ma alla fine ho deciso che avrei modificato la mia idea iniziale.

Io: “Ok, cambiate i vostri peronaggi in modo che siano ufficiali della marina militare. Siete i membri dell’equipaggio di un sommergibile nucleare che si è nascosto in fondo al mare all’inizio dell’invasione. I vostri personaggi sono stati scelti per andare in superficie e investigare, così avrete tutte le armi e l’equipaggiamento che volete.”

Psycho Dave: “Molto meglio. È possibile che il mio personaggio abbia ucciso il capitano e preso il controllo del sommergibile?”

Io: “No.”

El Disgusto: “Ok, sono un ufficiale della marina, ma in segreto sono anche una spia dei ninja.”

Io: “Dato che l’intera civiltà umana è collassata sotto l’invasione dei ragni alieni, non credo che importi davvero.”

El Disgusto: “Oh, no! Questi alieni CREDONO di aver sconfitto i ninja.”

Io: “Certo. Come ti pare…”

Deviant Boy: “Il mio personaggio è una truppa d’elite dura come la roccia… ma è anche una strafica.”

Weasly Crusher: “Io sono sua cugina e siamo lesbiche.”

Deviant Boy: “Siamo innamorate.”

Weasly Crusher: “Condividiamo una branda.”

Io: “Per favore… risparmiatevi i dettagli per il gioco.”

El Disgusto: “Zitto, Lamont! Non farmi prendere il Bastone del Dolore!”

Booze il Beone: “Pe… perché il mio poliziotto è in un sottomarino?”

Io: “Stai giocando un ufficiale della marina militare… ricordi?”

Booze il Beone: “Oh, ok.”

Io: “Come vi dicevo, il capitano del sommergibile è preoccupato perché non ha notizie da Washington da mesi. Vi fa convocare nel bel mezzo della notte per dirvi che—”

Devian Boy: “Visto che siamo nel bel mezzo della notte, il mio personaggio arriva indossando una camicetta da notte trasparente.”

Weasly Crusher: “Oh…. Anche il mio!”

Io: “Il capitano dice che—”

El Disgusto: “Il capitano non dovrebbe fare un tiro di percezione per vedere se mi nota? Sono un ninja, dopo tutto, e— Bastone del dolore, Lamont! Bastone del dolore!”

Io: “Il capitano vi ordina di raggiungere la terra ferma e scoprire cosa sta accadendo.”

Booze il Beone: “Gli dico: Che diamine, capitano! Sono un buon poliziotto, io!

Io: “Vuole che andiate sulla terra ferma, immediatamente.”

Psycho Dave: “Io dico di sparare le nostre bombe nucleari.”

Io: “Immediatamente!”

I giocatori, così, passano la successiva ora di gioco a scrivere liste con tutte le pistole, o fucili, i coltelli, i lanciarazzi e i dildo anali che i loro personaggi si sarebbero portati dietro. A un certo punto durante la preparazione Lamont, disperato per la fame e per quella che si sarebbe rivelata una dissenteria letale, prova a scendere in cantina solo per collassare dolorante sopra una cassa piena di miniature appena dipinte. El Disgusto ulula di rabbia e percuote malamente Lamon con il Bastone del Dolore finché il povero cane non si nasconde dietro alla caldaia.

Finalmente torniamo al gioco:

Io: “Ok, avete il canotto stracolmo con tutto il vostro equipaggiamento e state per—”

El Disgusto: “Aspetta… E la mia moto?”

Io: “Cosa?”

El Disgusto: “Il mio personaggio vuole portarsi la sua moto.”

Io: “Il tuo personaggio ha passato gli ultimi sei mesi dentro un sommergibile.”

El Disgusto: “Già: assieme alla sua moto.”

Io: “Nel nome di tutto ciò che c’è di sacro… chi, nell’esercito, permetterebbe al tuo personaggio di portarsi una moto dentro un sommergibile?”

El Disgusto: “Perché lo chiedi a me? Sei tu che stai masterizzando questa campagna di merda!”

Io: “D’accordo. Mentre state tutti sul canotto, il soldato semplice Bruno dice: Non dimenticatevi questa! E lancia dal ponte del sommergibile una moto che precipita sul canotto. La moto vi blocca sotto il suo peso, che fa affondare il canotto. Venite trascinati nelle profondità dell’oceano e morite annegati. Fine del gioco.”

Per sottolineare questo punto, affero il manuale di Lords of Creation e lo scaglio contro la parete. Insulti pesanti vengono scambiati tra tutti i partecipanti. Chi lo sa, forse saremmo potuti arrivare anche alle mani, se non fosse stato per Lamont che, dopo aver zoppicato da dietro alla fornace fino al divano, spruzzò un getto di diarrea canina sui nostri cappotti gettati sul divano.

Nel pandemonio che è seguito, me ne sono andato a casa. Posso sempre comprare un cappotto nuovo.

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